mercoledì 22 maggio 2013

Sempre uguale...


Questo è quello che spesso sento dire da chi non mi vede da tempo.
Dovrei essere contenta. E lo sono infatti.

Ma superato il primo momento di stupida vanità che mi fa vincere l’eterno confronto con mio marito, sistematicamente apostrofato con un lapidario “che vecio che te si deventà”,  resta la consapevolezza che non è vero niente.

Io non sono sempre uguale, né dentro né fuori.

Fuori, superata una prima generica occhiata che mi vede con la stessa pettinatura e la stessa taglia da sempre, emergono tutti i cedimenti strutturali del caso: pelle indipendente dalla muscolatura, segni del cuscino sulla guancia dopo ore dalla sveglia, pericolosa ricrescita bianca e, loro, i famigerati occhiali da presbite.

Perché non ci vedo più da vicino? Questa è una crudeltà insopportabile.   
Sempre avuto 10/10 e all’improvviso, già qualche anno fa ormai, non riuscivo più a distinguere le lettere del libro che stavo leggendo. 
 
E l’ottico sornione che mi dice “ma signora, è normale A UNA CERTA ETA’!”.
Odio.  

Mi servono due paia di occhiali: uno per il computer e un altro per leggere. 
Uno dei due è sempre da qualche altra parte e non lo trovo quando mi serve.  

Sicuramente li dimentico quando esco e così scrivo sms e tweet incomprensibili o anche imbarazzanti.

Ogni volta che mia figlia deve farmi vedere qualcosa mi tocca dirle di aspettare CHE DEVO METTERMI GLI OCCHIALI… un’interruzione inopportuna di qualsiasi faccenda che mi accinga a compiere.  

E tenerli addosso non si può, pena l’arrivo della miopia, così è tutto un metti e togli, e sono sempre pieni di impronte, e poi mi ci sono seduta sopra e una volta il tagliere di legno d’olivo è precipitato sulle stanghette e adesso gli occhiali per il pc sono anche tutti svergoli…

Ma vogliamo parlare del “dentro”?   
Qui i cambiamenti sono epocali e praticamente tutti in negativo.

Tutte quelle caratteristiche che sembrano positive: consapevolezza, disincanto, saggezza, pazienza, serenità, prudenza … che ti trasformano in un palloso essere degno di star seduto sulla veranda di una casa di riposo col plaid sulle gambe, io le ho acquisite.

Mi sforzo di essere audace ed incosciente, ma proprio non ci riesco e mi dispiace così tanto!

Una parte di me ha forse gli stessi slanci di una volta, ma subito subentra la vecchietta che mi taglia le gambe e smorza tutti gli entusiasmi: a Gardaland vuoi salire sulle tazze? Ma ti sembra opportuno? Vuoi comprarti la maglietta con le scritte? Ma per favore! Il Big Mac con le patatine? Domani lo starai ancora digerendo…   

Una vecchia brontolona, ecco cosa sono, con gli occhialetti sulla punta del naso… però ancora con una bella linea, dai!
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5 commenti:

  1. Ma fallo un giro sulle tazze, chettefrega??? !!! Perchè no? Per quello che penserebbero gli altri? Ma dai!
    E poi c'è gente super-"cecata" già da giovane, tu almeno hai messo gli occhiali "ad una certa età" hehehe!
    Comunque il fatto di avere la stessa taglia di sempre non è da poco!

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  2. Hhhhaaa carissima! fare le ribelli e le toste da giovani son capaci tutti!!! E quindi ti diro' che già avere la stessa taglia è fantastico ! ( io quella non più,ma un pò me ne frego)
    Gli occhiali sono un fantastico accessorio per "dare carattere" , poi indispensabile grande autoironia e un pò di leggerezza ! e poi vai con tazze tazzone e Gardaland di tutti i tipi, e per ilbig mac .... c'è la citrosodina! ;-)
    Vuoi mettere una signora un pò ribelle e originale che ride volentieri!!!!!!
    Se non ti fai passare "l'essere giù" ,nella prossima puntata, CON TANTO AFFETTO,ti continuo a smontare il post , dall alto della mia età! (che se no fai venire i dubbi a me !!!!! ) :-))))
    Un bacione !

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  3. Certo che se tu sei "brontolona", io non riesco più a definirmi... penso proprio di adottare il bastone da passeggio e perquotere i giovani "che mi intralciano e non hanno rispetto"...

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  4. Tu sai, io e te fisicamente siamo quanto di più opponibile c'è sulla terra. La mia vita da magra è durata poco, fino all'arrivo di mio figlio, ora sono come sono. Nonostante le nostre diversità fisiche abbiamo tantissimo in comune, anche le riflessioni sugli occhiali e sentirti dire che sei una vecchia brontolona beh, non riesco proprio ad inquadrarti in questa veste. Gli occhiali sono una vera piaga, che dici ci mettiamo in lista per una risoluzione al laser?

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    1. Mi ero già informata per il laser: la presbiopia non si cura in quel modo...

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