giovedì 9 gennaio 2014

Cento anni di follia pratica



Questo è il titolo della mostra dedicata a Piero Fornasetti alla Triennale di Milano (fino al 9 febbraio 2014).

Ho visitato questa mostra conoscendo di Fornasetti praticamente solo i famosi piatti e le carte da parati che ripropongono le sue mongolfiere ed i suoi volti.

Ho scoperto un mondo fantastico che mi ha lasciata abbacinata e traboccante di ammirazione e voglia di possedere tantissimi dei quasi 13000 oggetti creati da questo genio della decorazione.

Ma dire decorazione è ovviamente riduttivo: pittore, scultore, stampatore, grafico e molto altro ancora.

Un personaggio che doveva essere sempre in ebollizione.
Pieno di humor, perché non potrebbe essere altrimenti a giudicare dalle sue opere.

I vassoi
Ci sono intere sale piene di vassoi, portaombrelli, paraventi e piatti, ognuno diverso dall’altro e ognuno splendido, unico, classico e avveniristico allo stesso tempo.

In ammirazione...
Univa l’estrema perizia del segno alla fantasia più sfrenata.  


Soli e lune, motivi classici, macchine volanti decorano i più disparati oggetti: dai mobili ai bellissimi gilet di seta per arrivare persino ad una coppia di biciclette.

Gli specchi
Passavo da una sala all’altra sempre più in estasi, invidiosa di tanta bravura e inventiva, con mia figlia che sospirava mestamente dicendo: “ma perché non so disegnare come lui?!?”.

Mi sono sentita di darle un consiglio e cioè quello di lasciarsi andare quando disegna, di non seguire troppe regole e di tirare fuori un po’ di audacia e di faccia tosta quando serve, come ha fatto Fornasetti all’inizio della sua carriera mandando una serie di foulard di seta ad un corcorso per porcellane e servizi da tè indetto da Giò Ponti.
Non è stato ammesso ma è nata una grande amicizia e una proficua collaborazione artistica.



Osare osare e osare sempre.
Poi ci vuole anche il talento. Tanto.
Quello a Fornasetti non mancava di sicuro!

Nella nicchia manca la statua del David, ma un particolare è presente sulla ribalta....
.
.

6 commenti:

  1. Lo ammiro tantissimo! Mi sembra ottimo il consiglio che hai dato a tua figlia, io ho sempre paura di osare invece è proprio quello che bisognerebbe fare.

    RispondiElimina
  2. Mi piacciono tantissimo i suoi lavori!!!!!

    RispondiElimina
  3. Grande artista ricco di fantasia...
    Osare dici bene amica cara sempre e comunque..
    Bel consiglio..seguilo , mi raccomando , figlia di Annalisa!!!!
    Serena serata...un abbraccio!

    RispondiElimina
  4. Deve essere una mostra bellissima! In ritardassimo… BUON ANNO!

    RispondiElimina