venerdì 31 ottobre 2014

Eva e il paradiso perduto



Seguo con grande passione Pechino Express. 

Sin dalla sua prima messa in onda, tre anni fa, ho amato questa trasmissione.

Mi piace il modo di viaggiare per l’oriente, senza soldi, chiedendo ospitalità alla gente, facendo l’autostop.
Mi pare che così si possa veramente avere un’idea di quelle realtà così lontane da noi, sotto tanti punti di vista.

La Grimaldi che ricordo...

Quest’anno una delle protagoniste indiscusse è Eva Grimaldi, che insieme a Roberta Garzia forma la coppia delle “Cougar”.

Dovete sapere che Eva Grimaldi è di Verona, o meglio di Nogarole Rocca nelle basse, e siamo coetanee.

Io me la ricordo bene.


Nei primi anni ’80 faceva la benzinaia vicino al sottopasso della ferrovia e ricordo ancora quanti uomini tra i miei conoscenti percorrevano un sacco di strada in più per andare in quel distributore a fare rifornimento.

Io in quel periodo lavoravo in una filiale della Banca Popolare di Verona, precisamente a Pescantina, quindi ad almeno 15 chilometri da lei, ma c’erano miei colleghi che sistematicamente partivano pieni di speranze per fare il pieno.

Lei era bellissima. E scaltra.

Al Berfi’s, la discoteca “giusta”, quando c’era lei si capiva subito.
Un codazzo di deficienti speranzosi e lei che sceglieva di farsi accompagnare a casa da quello con l’automobile più bella. So di gente che si faceva imprestare il Mercedes o la Porsche solo per tentare la sorte….

In ogni caso gli anni sono passati. 
Lei è riuscita ad entrare nel mondo dello spettacolo, dal Drive in ai film, alle fiction televisive.

Si è mantenuta bene, a parte il solito esubero di filler, ma c’è decisamente di peggio.

Invece la gente è cattiva. 

Quando una donna ha superato i 50 anni sembra che sia lecito ogni sberleffo.
Che possa ormai essere solo oggetto di scherno e compatimento.

Seguo la trasmissione con un occhio su Twitter e le battute sulla “carampana” si sprecano.




Certo lei, come me e come molti altre persone della nostra età, non è più bella come una volta.
Ma  almeno noi lo siamo stati. 

Voi che fate tanto i gradassi e ci mancate di rispetto, pensate che solo se vi va bene arriverete a questa età. 
Molti di voi senza nemmeno essere stati belli da giovani.

Io sono veramente stanca di questa società dove tutto, dalle persone agli oggetti, vale solo se è l’ultimo modello.

La vita si è allungata, ma comunque dopo i 50 sei vecchio come e più di un tempo, scartato, deriso o ignorato.

Troppo vecchi per avere nuove opportunità e troppo giovani per togliersi di mezzo.

No, ma…grazie!

Eva, spero proprio che tu vinca. 
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2 commenti:

  1. La tua frase "sono veramente stanca di questa società dove tutto, dalle persone agli oggetti, vale solo se è l'ultimo modello" la condivido talmente tanto che ci farei cartelloni, magliette, gadgets... Comunque tieni presente che la mamma dei cretini è sempre incinta, purtroppo.

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  2. Anch'io tifo Eva! devo ammettere che ero prevenuta nei suoi confronti, mi ha piacevolmente sorpresa con la sua tenerezza, la sua sensibilità, la sua simpatia!

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