sabato 3 agosto 2013

Il reportage nelle foto - Renè Burri




Con un po’ di ritardo siamo andati finalmente a visitare la retrospettiva su René Burri, grande fotografo svizzero della mitica agenzia Magnum Photos (Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri – Verona fino al 22/09/2013).

Nato a Zurigo nel 1933 inizia “col botto”: a 13 anni fotografa con la macchina del padre nientemeno che Winston Churchill in visita nella sua città.

Dopo gli studi artistici a soli 22 anni riesce a piazzare un servizio fotografico su Life e non lo ferma più nessuno: collabora con le maggiori riviste del mondo e fa reportage da ogni angolo del pianeta.

Documenta la guerra di Corea, Vietnam, i conflitti in Israele e la crisi di Cuba.

I provini delle foto ad Ernesto Che Guevara meritano da soli la visita alla mostra…
Nei suoi scatti non c’è la crudezza di Capa. 

Non gli piaceva fotografare l’azione bellica, ma dare l’idea dell’atmosfera, suggerire la fine di un sogno o l’inizio della ricostruzione.

Un’altra serie di foto è dedicata ai ritratti d’artista: Picasso su tutti, ma anche Le Corbusier, Cartier-Bresson, Giacometti.

E poi le foto scattate per il piacere personale, volti, case, città, bambini.
Molte le inquadrature dall’alto e la ricerca di un pizzico di ironia.
La nascita di Brasilia.
Le piattaforme di lancio dei missili spaziali abbandonate e invase dai fiori selvatici.

La maggioranza delle foto sono in bianco e nero. 
A colori solo la serie, esposta per la prima volta, delle Cartoline-Collage che Burri scattava nei tempi morti, durante i suoi trasferimenti,  e spediva all’amico e curatore Hans-Michael Koetzle.
Alcune veramente notevoli, come quella scattata dalla coda di un aereo militare che vola in formazione.

Cosa aggiungere? Un altro fantastico fotografo del “prima”. 
Prima delle macchine automatiche, prima del digitale, di Photoshop, dei mille aiuti e trucchi di cui possiamo disporre al giorno d’oggi.
Tanto di cappello.
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3 commenti:

  1. Adoro la fotografia <3 Sembra molto interessante questa mostra!!!!

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  2. Mostra meravigliosa e poi le foto in bianco e nero, l'espressione più pura dell'arte fotografica..
    Fantastico...
    Si, chapeau..amica mia!!!!

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  3. Meraviglioso! il Prima piano piano è sempre più lontano, ma non si può dimenticarne la meraviglia!

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