giovedì 31 maggio 2012

Nemesi culinaria


Ho sempre preso in giro una mia zia che, pur detestando il pesce, organizza cene sopraffine con tagliolini ai gamberi, salmone in crosta, ed altre specialità marinare.   
Ci racconta di come sia costretta a forzare sé stessa per assaggiare almeno una volta se la preparazione è giusta di sale. 
D’altra parte i suoi risultati sono ottimi e così ormai per gli inviti di successo punta sempre al pesce.

Io ho raccontato in uno dei miei primi post (Sushi: ma perchè?) la mia avversione per il sushi.

Ma il destino è beffardo e mi ha dato una figlia che adora il Giappone in tutte le sue manifestazioni, musica, arte, cultura e soprattutto CIBO!

Così quando durante la lezione di geografia ha dovuto scegliere il paese su cui presentare una dettagliata ricerca, completa di assaggio di piatti tipici, indovinate cosa ha scelto?!

Circa 3 mesi fa (ormai l’avevo rimosso) ho passato un pomeriggio alle prese con le ricette di sushi maki, uramaki e nigiri, compresa la preparazione di alcune terribili polpettine dolci, i dango, di farina di riso.

Nonostante mi fossi rifiutata di assaggiare e avessi delegato mia figlia e una sua amica a farlo, il risultato era stato evidentemente buono, dato che a scuola avevano spazzolato tutto con grande gusto.

Ma questa settimana è giunta la ferale notizia: la classe ha organizzato per oggi il pranzo con tutti i professori a base dei cibi tipici presentati con le varie ricerche.   
Quindi cuscus dello Yemen, dolci della Romania, involtini primavera dalla Cina, pane di manioca del Madagascar e, ovviamente, sushi e affini dal Giappone!

Ho documentato il pomeriggio di ieri, a grandi linee e pure sfocando le foto, tanto era il disgusto:

Riso colloso con aceto zucchero e sale, ripieni vari (salmone, gamberetti, avocado...)

Arrotolare con alga Nori, tagliare i rotoli, mettere in contenitore ermetico e far sparire

Al posto dei dango (veramente una cosa riprovevole, anche da vedere) ho cucinato i dorayaki, sorta di pancake da farcire con marmellata di azuki.  Non li ho fotografati, ma non perdete nulla.

Quanto al sushi, alla fine l’ho assaggiato: orrendo come quello del ristorante.   
Sarà un successo.
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4 commenti:

  1. Solo perchè ti voglio bene lascio un commento a questo post... io adoro, ma che dico adoro... non trovo l'espressione per definire quanto io (e mio marito) sia sushi e sashimi dipendente!
    Dunque, nella didascalia dove dici "far sparire" intendi che arrivo io e spazzolo tutto di gran gusto!

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  2. aaaaaaaah buono il sushi! Prima o poi devo trovare il tempo di farlo... mmh, grondante di salsa di soia *_*
    (io adoro la cucina giapponese)

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  3. E preferire un buon lesso con la peerà (si scriverà così?), non sarebbe preferibile??!

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