venerdì 6 maggio 2011

Film strappalacrime

Ma che tristezza. Ieri sera ho visto un film che mi ha lasciato proprio l'amaro in bocca...
Non sopporto quando i titoli sono fuorvianti. E anche i trailer.

"Amore & altri rimedi" era secondo me la commedia giusta per una seratina romantica, di quelle in cui si sta spaparanzati sul divano, vicini vicini, gustandosi un bel gelato.
Gli attori giovani e belli, le scene promozionali divertenti, tutto perfetto.

E invece no.  Era il classico film in cui uno dei due è ammalato, senza speranza di guarire.  Dove cercano di farti ridere, ma la tragedia è lì che incombe minacciosa.  Ma che palle!

Che poi io cerco di evitare questi film e invece li ho visti tutti: da Love story a Scelta d'amore, da Autumn in New York a I passi dell'amore e Sweet November, in un susseguirsi di sfighe inevitabili e struggenti discorsi finali del sopravvissuto della coppia, che ti mandano il morale sotto i tacchi.

C'è già la realtà a ricordarci fin troppo spesso che tutto è transitorio, che la salute è il bene più prezioso.
In più io ho mia madre che mi aggiorna quotidianamente sulle malattie e sulle morti di amici, parenti, conoscenti, ma anche di persone più o meno famose, con dovizia di particolari e commenti funerei.

Non voglio saperne di altre miserie.
Giusto la vista di Jake Gyllenhall nudo mi ha parzialmente risollevato il morale.
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1 commento:

  1. Lui e' davvero un bel vedere !!! Anche se non raggiunge il top come in Brokeback Mountain. Li e' davvero il massimo, sara' che interpreta un cowboy gay ? Mai visto film piu' intenso ed erotico con coppia etero ! Comunque sia,rispetto agli altri 3 citati, masochismo funesto degli anni 70-80, in questo film mi sembra che il regista abbia voluto dare un volto piu' fresco e leggere, sempre che si possa dare, alla malattia. In questo film si ride anche a molto... negli altri ricordo invece che si piange e basta... La vita e' cosi , gioia e dolore. Bisogna farsene una ragione ! :)

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