Sin da piccola ho sempre pensato che c'era qualcosa che non andava, qualcosa di falso e di esagerato. Di cosa sto parlando? Ma degli spot natalizi naturalmente!
Eccole lì, in tutte le salse, le belle e numerose famiglie che si riuniscono in casa presumibilmente dei nonni, tutti sorridenti, eleganti, luccicanti. I cuginetti non litigano, le cognate ammiccano, i generi bevono liquori gran riserva, tutto fila liscio... Non si sa chi ha cucinato per tutta questa gente, ne' chi sparecchierà e pulirà dopo.
Ogni cosa sa di ricchezza, dall'arredamento all'apparecchiatura, dagli abiti ai gioielli.
Ma la cosa più stridente è che tutti vanno d'accordo, sprizzano generosità e amore da tutti i pori.
Io ho 4 zii e 9 cugini e ho avuto nonni e perfino bisnonni fino all'età adulta: mai e poi mai ci siamo trovati a Natale a casa di uno o dell'altro...
Mia nonna materna era una maniaca della pulizia e dell'ordine (il nonno era succube) ti obbligava a mettere le pattine appena entrato in casa... era visibilmente sulle spine con più di due ospiti per volta.
Aveva uno di quei salotti dove se entri per sbaglio ti viene subito un brivido lungo la schiena. Lucidissimo marmo per terra, vasi in rame con rigide sansevierie, buffet e controbuffet in noce scurissimo, tavolo tondo con al centro zuppiera in ceramica su centrino, una colonnina a torciglione con un bronzetto antico in bilico. Nessuno ha mai pranzato in quella stanza...
Gli altri nonni invece se ne fregavano della pulizia ma erano avarissimi. Quindi avremmo dovuto portarci da mangiare e forse dare anche un contributo per luce e gas.
Quanto agli zii, uno era separato e quindi in disgrazia, da non doverlo nemmeno nominare. L'altro andava sempre ai tropici durante le vacanze. Mie zie materne dovevano sempre andare dai loro suoceri.
Quindi io mi ricordo di pranzi tristissimi a casa nostra, con i nonni materni. Mai quelli paterni perchè se avessero accettato l'invito avrebbero dovuto magari portare un regalo ...
Non ci vestivamo eleganti perchè tanto venivano solo i nonni e di conseguenza anche l'apparecchiatura era quella di tutti i giorni...
Adesso, a decenni di distanza, le cose non sono cambiate granchè. Le motivazioni sono diverse ma il risultato è lo stesso. Niente grandi riunioni di famiglia ma pranzetto sfizioso tra di noi.
Tutti quelli con cui parlo mi dicono che anche per loro più o meno è così: al massimo si trovano con i suoceri o con un fratello, ma mai con tutta la famiglia al completo.
Eppure a me resta sempre la voglia di uno di quei pranzi lì, di quelli dello spot dell'Asti Cinzano...oh happy day...oh happy daaayyyyyy....
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io ne ricordo solo un paio da bambina, con i cuginetti che venivano da lontano e la nonna che ha insegnato alle feminucce a fare i tortellini a mano. E poi la recita a turno della poesia in piedi su una sedia, i giochi tra di noi e alla fine la tombolata tutti insieme. Peccato che sta cosa sia durata poco, perchè sai come va sempre a finire ...
RispondiEliminaSamir non ha cuginetti e l'unico zio di solito lavora a natale, quindi tendiamo a renderlo "speciale" con un viaggetto da qualche parte.
Il Natale più memorabile degli ultimi anni è quello a tunisi di qualche anno fa. X festeggiare gli "italien" mia cognata ha invitato a casa sua tutto il parentado, cioè una settantina di persone. C'erano tavoli e sedie ovunque, presi a noleggio x l'occasione. A un certo punto mio padre (c'era anche lui) ha detto "guarda questi arabi, in quattro e quattr'otto ci hanno organizzato una festa che noi non sappiamo più fare da anni" e a me è venuto in mente solo un tristissimo "giá!" ...
Sì, loro tengono sicuramente di più alle riunioni famigliari. Noi ormai siamo individualisti e cinici. Io per prima...
EliminaNoi invece il Natale in famiglia lo abbiamo sempre festeggiato: nonna, zii, cugini... poi dicono che i milanesi sono freddi ;)
RispondiEliminaPoi sono stata adottata da una famiglia di argentini... tzè, quelle lì si che sono cene di Natale con musica e balli! Ma a me la messa di mezzanotte un pochino manca... :)