domenica 19 dicembre 2010

Crollo dell'autostima

Passeggiavo con Tabù una mattina presto.
Avevamo appena accompagnato mia figlia a scuola e come sempre allungavamo il giro verso i giardinetti per fare qualche corsetta.

Sento una macchina che accosta vicino al marciapiede, vedo che il finestrino si abbassa e mi chino per rispondere, credevo, alla solita richiesta di informazioni stradali.

Invece il signore di bell'aspetto che mi trovo di fronte esordisce con questa frase:
"Mi scusi signora....se mi permetto di disturbarla....ma..."
- Caspita - penso incuriosita - che cosa vorrà? -
"E' che la vedo passeggiare tutte le mattine a quest'ora..."
- Mi guarda...tutte le mattine...però...- rifletto, vagamente confusa.
"Ed è sempre con questo bel cane..."
- Wow, che storia! - sentivo che stavo leggermente arrossendo, roba che non mi capitava dal giurassico.
"Vede, in famiglia abbiamo una cockerina nera e vorremmo sapere se il suo è un maschio da monta."
- Da monta? Ma che monta? - cercavo di riorganizzare i pensieri mentre lo stallone in questione mi tirava verso il prato per un bisogno impellente.

E' finita che quando gli ho detto che Tabù non ha il pedigree ed inoltre è ancora "signorino" si è dileguato e tanti saluti.
Ero certa che prima o poi sarei sicuramente passata inosservata per merito di mia figlia...ed è nella logica delle cose... ma per colpa di un cane, no...è stata durissima!
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