venerdì 16 maggio 2014

Evoluzioni delle feste di compleanno



Come cambiano le cose pensavo, mentre caricavo due fusti di birra da cinque litri ciascuno sul carrello.

17 anni fa...
Una volta la spesa per la festina di compleanno di mia figlia consisteva in quintalate di riso soffiato e Mars, succhi di frutta e the.
Si faceva sempre questa specie di gettata di cacao, riso e Mars sciolti e poi se ne ricavavano dei quadrotti che andavano a ruba.
Caramelle gommose, M&M, patatine e salatini.

14 anni fa...
Ecco, questi sono rimasti.
Però insieme adesso dobbiamo preparare lo Spritz.
E allora vai con Aperol e prosecco, ma anche succo d’arancia (per diluire, ha detto mio marito…).

Il mio piccolo giardino domenica sarà invaso da un branco di diciottenni in libera uscita.
Vogliono preparare la grigliata da soli, dicono. 
A noi sembra ancora impossibile dargli il permesso di maneggiare roba vicino al fuoco.
Certe paure sono dure a morire.

Sembra ieri che gonfiavo palloncini e organizzavo i giochi a premio, che asciugavo lacrime e sedavo bisticci per accaparrarsi qualche pupazzo.
C’era tutto un iter: arrivo dei piccoli invitati con le mamme, ricevimento regali da aprire dopo un po’, candeline e torta, canzoncina e foto di gruppo, ricordino da distribuire, arrivederci e grazie.

Questa cosa qui, invece, questa cosa “da grandi” mi sta destabilizzando. 

Ce la faremo io e mio marito a stare in disparte? 
Premesso che non avremo nemmeno una sedia dove sederci, visto che le metteremo tutte fuori, resisteremo a non spiare dalla finestra il nostro povero prato calpestato da questa orda scatenata?

Ma sì, ci rifugeremo in cameretta, guardando la TV piccola, consolando Tabù che sarà spaventatissimo. 

Penseremo a quando il problema era se stampare le principesse Disney o i Pokemon sugli inviti…

10 anni fa!
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4 commenti:

  1. vedere i figli crescere deve essere bello ma al tempo stesso malinconico...sbaglio oppure no? auguri a tua figlia e fate una bella festa! sono sicura che ce la farete :)

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  2. Dura, durissima, vi capisco. Vi consoli non ho avuto neppure la finestra per spiare. Per me non e' stato destabilizzante, ma una crisi profonda perche' come madre sola, non ho potuto condividerla... e da sola me la sto ancora gestendo. Si purtroppo non ne sono ancora uscita, come una zombie vado ai compleanni dei miei nipoti che son ancora piccini. Mi vedo vecchia, seduta su una panchina, con il fazzoletto in mano.... In bocca al lupo e auguri a Silvia.

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    1. Ecco, nel nostro caso infatti siamo più fortunati, e poi tu conosci Silvia e sai che è ancora molto legata a noi per adesso. Però è chiaro che ormai volano da soli e i bei tempi dei palloncini e delle festine in parrocchia sono finiti.... Ma non sei vecchia, anzi, adesso puoi andare alle feste senza doverti preoccupare di trovare una babysitter!

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  3. Sai descrivere le cose più comuni con quella sottile vena ironica che ti contraddistingue Annalisa mia..
    Tutto capita cambia si evolve e se invece di stare in casa a spiare o vedere la tv con tabù, perchè non andare fuori per una bella gitarella voi tre soli, lasciano i ragazzi a casa,? No eh, troppo timore di disastri!!!!
    Dai vedrai tutto andrà a meraviglia e non ti accorgerai di quanto il tempo passa veloce!
    Abbraccio collettivo...
    Dimenticavo, ci sono anch'io!!!!+++++

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