venerdì 16 marzo 2012

Il gattino ritrovato

Nel mio post “Caccia al bronzetto” di ottobre avevo raccontato il mio incontro con le statuine di Franz Iffland, uno scultore tedesco nato nel 1862.

Avevo le mie due bambine sulla sedia, facenti parte della serie “Jolie chat”, ma mi mancava il gattino della seconda!

Nelle mie ultime visite ai vari mercatini avevo solo trovato un’altra copia come la mia, sempre senza gatto.

Avevo raccontato  la cosa a mia suocera, grande appassionata di oggetti d’epoca e collezionista compulsiva di pentole e oggetti vari di rame.

La sua casa, se possibile, è ancora più stipata della mia. 

Antichi stampi da budino, pesciere, calderoni, caraffe e colini.  
Ma anche soprammobili di ceramica e oggetti d’argento. Vecchie madie e dormeuse dell’ottocento, in un trionfo polveroso di antichità.

Lei abita a Padova, vicino a Prato della Valle dove, la terza domenica di ogni mese, c’è un bel mercato dell’antiquariato. 
Ovviamente è un’assidua frequentatrice, tanto da conoscere vari espositori e cercando cercando…ha trovato la statuina completa di gattino!

Le aveva ammirate a casa mia e le erano molto piaciute, così appena l’ha vista ha pensato di regalarmi il gattino e tenersi la bambina sulla sedia.

E poi si parla tanto male delle suocere…
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2 commenti:

  1. Ricordo il post di ottobre! In questi casi sono solita dire "Hai visto, donna di poca fede?" Hehehe anche le suocere (a volte) hanno un cuore!

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  2. ed ora è davvero completa| In questo caso, davvero preziosa la suocera...

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