mercoledì 26 giugno 2013

Sentirsi utili - 2



E’ bello scoprire come una catena di eventi porti alla certezza che senza di noi il mondo sarebbe peggiore.
Eh sì, cari miei, altro che scienziati, filosofi e artisti, anche un’umile casalinga ha il suo perché.

Già avevo raccontato di come io sia il Tom Tom ambulante del mio paese e di come mi tenga aggiornata sul nome delle nuove strade e su tutti gli eventi in corso nella mia zona per poter dare sempre il miglior servizio.

Stamattina un’altra bella soddisfazione.  

Ma bisogna partire a raccontare da ieri pomeriggio.   
Avevo deciso di passare il tosaerba prima che piovesse (così sembrava verso sera…) e durante le operazioni del caso avevo preso una storta su una pietra sconnessa del marciapiede che circonda la casa.
Un po’ di male ma dopo 2 minuti sembrava tutto a posto.

Molto più tardi, stravaccata sul divano, mentre riguardavo con gran divertimento Un pesce di nome Wanda, il mio piede sinistro inizia a dolere.  
Sempre di più, fino a farmi pensare di andare al pronto soccorso.

Mio marito, che fortunatamente era a casa, mi dice di portare pazienza, mi riempie di Lasonil, mi impasticca di Momendol, mi mette una fascia elastica.
Vengo portata di peso a letto e da lì non mi muovo e rimango a piangere (letteralmente) per il dolore per un bel po’.

Intanto si erano fatte le 23,30 e nessuno aveva fatto uscire il cane, dato che lo faccio sempre io.

Nel cuore della notte sento Tabù che chiama e gratta la porta, così dico a mio marito che bisogna aprirgli e per tutta risposta lui gli grida di andare a cuccia.

L’ho sentito uggiolare e zampettare avanti e indietro fino al mattino, ma non riuscivo ad alzarmi. 

Mio marito è partito presto per andare a lavorare e più tardi mia figlia (che non aveva sentito né me lamentarmi né tantomeno il cane) ha trovato la cucina “battezzata” da Tabù in ogni suo angolo.
 
Adesso sono ancora a letto ma il piede sta un po’ meglio e ovviamente la mia autostima è alle stelle: basta che io sia KO per poche ore e qui va tutto in malora!

La casa puzza ancora di pipì di cane, ma questo è un altro discorso…
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5 commenti:

  1. Ussignur ma Annalisa! Sei andata al pronto soccorso poi?
    Povero Tabù, anche lui avrà pensato che sei preziosa!

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  2. Siamo donne...oltre alle gambe c'è di più...
    E alla gogna chi lo nega!!

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  3. Povero Tabù e, soprattutto, povera te! Come va la caviglia, ora?

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  4. Talvolta un piccolo incidente capita a fagIUOlo per far vedere a tutti quanto valiamo! ;-) (innocente Tabù! <3 )
    Ma ora come stai? Va meglio spero....
    Buon fine settimana !!!!

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  5. Mia cara GUASTA-BLOG purtroppo cose che capitano a chi ha pelosoni in casa....
    Mi rendo conto quanto spesso la nostra presenza sia essenziale , anche per quelle cose che, pur essendo le più naturali del mondo, se non le facciamo noi, nessuno le esegue...
    In bocca al lupo per il tuo piede mia cara e pronta guarigione....:::)))

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