giovedì 9 agosto 2012

Tutto è bene quel che finisce bene...o quasi


Questo è l’epilogo della storia del furto di due giorni fa:
i Carabinieri hanno ritrovato l’auto in un campo a pochi chilometri da casa nostra, finita fuori strada e abbandonata.

A parte le fiancate strisciate non si sa se ha subito danni alle sospensioni o al motore perché non c’erano più le chiavi.

Dentro c’era tutto il contenuto del portafoglio, meno i soldi.

Quindi questi ladri si sono presi la briga di forzare una tapparella, entrare in un appartamento abitato, portare via solo un portafoglio e le chiavi per farsi un giro in campagna …

Surreale.

A noi è restata la paura per quello che poteva succedere, il conto in nero del ferramenta, le ricevute di varie raccomandate alla società di leasing, le copie dei verbali.

La sera adesso chiudiamo tutte le tapparelle con i fermi che usavamo solo quando partivamo per le ferie e teniamo chiuse le finestre.    
Al primo rumorino abbiamo l’occhio sbarrato, ma dopo passa, mi dicono.

Ah, e continuiamo a dare del cretino a Tabù, ma lui non capisce e scodinzola.
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1 commento:

  1. noi abbiamo messo le grate alle finestre... sono orribile e sembra di stare in carcere ma almeno d'estate dormiamo con le finestre aperte...
    sono contenta che i danni sono stati limitati... (domanda sciocca: vi siete ricordati di cambiare anche le chiavi di casa?)

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