giovedì 22 marzo 2012

Non sapere che pesci pigliare...

Oggi ho imparato una nuova parola: novellame. 

Sì perché, nientepopodimeno che il Commissario Ue per la pesca ha scritto una lettera ad Andrea Camilleri esortandolo a non far più mangiare al Commissario Montalbano il novellame di pesce.
Quello che io conoscevo come “bianchetti” o “gianchetti”.

Quando la realtà entra nella fantasia, se si può dire così. 

Esiste una legge di un paio di anni fa che vieta la pesca degli avannotti e quindi questa signora ha visto bene di prendersela con un autore che scrive storie che si svolgono molto prima di questa data e comunque sono di fantasia.

Sicuramente l’ha fatto con le più buone intenzioni, ma si sta muovendo in un terreno che non è il suo. 

Se iniziassimo a sindacare sui contenuti dei romanzi, probabilmente lo scenario finale sarebbe quello di Fahrenheit 451, dove i libri andavano tutti bruciati perché pericolosi.

Dai, facciamo una prova. 

Inizio io scrivendo a tutti gli autori di storie di vampiri di fargli bere solo sangue dei donatori, anzi sangue sintetico, in modo da non danneggiare in alcun modo l’uomo e neppure gli animali.

Bandirò ogni storia dove il protagonista si accende una sigaretta, da La coscienza di Zeno alle avventure del Commissario Maigret, perché il fumo uccide.

Obbligherò James Bond ad usare auto ecologiche e gli revocherò la licenza di uccidere, perché non sta bene; per non parlare del Martini agitato e non mescolato, che deve bere “con moderazione”.

E cos’è questa Burrobirra che i protagonisti della saga di Harry Potter continuavano a bere nonostante fossero minorenni? Bisognerebbe andare a fondo della questione; cosa dire poi delle caramelle “Mille gusti più uno” che potrebbero provocare la carie?

Per favore, lasciatemi stare i libri. 

Ci sono già così tante regole e proibizioni che riducono la nostra vita a una sequenza infinita di stupidi adempimenti.

Fatemi almeno estraniare con le storie inventate, invidiare i protagonisti e le loro trasgressioni, sognare fughe dalla realtà.

Tanto il libro poi torna sullo scaffale e noi torniamo ad essere dei bravi soldatini.
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2 commenti:

  1. Brava! è sempre un piacere leggerti!

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  2. Mamma mia.. e poi scusa ce lo vedi Montalbano che si sente dire una cosa simile?
    A parte gli scherzi, si salvi chi può!

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