martedì 18 gennaio 2011

Uomini e topi

Sta facendo il giro del mondo la sequenza in cui si vede un giornalista davanti al famoso n.10 di Downing Street e una grossa pantegana passare indisturbata proprio sullo zerbino del primo ministro inglese.

La notizia è affiancata da un'altra "in tema".
Invasione di topi di tutti i generi a New York.  Altra sequenza cliccatissima quella di un ratto che percorre tutto un vagone della metro, passando sotto i sedili dei passeggeri.
Sembra per ogni newyorkese ci siano 4 topi, da quello di fogna a quello campagnolo.

D'altra parte gli immondi roditori impazzano anche in letteratura e al cinema, da Mickey Mouse a Jerry e Soldino, da Geronimo Stilton a Ratatouille, passando per Stuart Little e Firmino.

Abbiamo creato per loro l'ambiente ideale, pieno di sotterranei e immondizie, accoglienti locali caldaie e cumuli di scarti di cucina.

Ma a Boston, città storica simbolo della democrazia americana, sembra che abbiano intravisto una possibile soluzione:  è stato convocato alla Corte Suprema Sal, un gatto domestico meticcio, che dovrà entrare a far parte di una giuria popolare. Chiaramente il felino, regolarmente censito, è entrato per sbaglio nella lista dei candidati, ma non è forse da piccoli sbagli e confusioni che si fanno spesso grandi scoperte?

Già mi vedo squadre tipo i City Angels, formate da gatti affamati, girare per le strade di notte, con gli artigli affilati e le orecchie dritte.
L'importante è che non facciano come Nerona, mitica gattina del mio passato campagnolo, che i topi li uccideva però li  lasciava come regalo sul davanzale della finestra....
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