Tifare per l'amore

In queste ultime settimane sto seguendo da molto lontano la nascita di una storia d’amore. 

Mi sono fatta tutto il film, che come si dice è tratto da una storia vera, in quanto i protagonisti li conosco solo via Web e nemmeno troppo bene.

Ma tanto basta alla mia fervida immaginazione per essere partecipe e felice.

Quando si dice “sono felice per te” molte volte è solo un modo di dire ed invece nel mio caso, ed in questo caso in particolare, è così veramente.

Gli scarni post di questa ragazza (perché alla fine io conosco solo la sua versione) hanno raccontato la fine di una lunga relazione, il vuoto e lo scoramento che ne sono seguiti, i tentativi di tornare a vivere almeno una decente vita da single, un’uscita serale che sembrava uguale a tante altre ma che le ha fatto incontrare “lui”, anni luce diverso da lei.

La tentazione di lasciar perdere, la curiosità di conoscerlo meglio, il desiderio che non si può negare, la paura di sbagliare, tutto quello che ci tormenta quando siamo in quel preciso punto del filo del rasoio che può far decollare una storia o non farla iniziare per niente.

Come sono belli e tremendi questi momenti!  

Quando si tenta di razionalizzare e ci si immaginano tutti gli scenari peggiori e, quasi sereni, si decide di non buttarsi in una relazione che finirà sicuramente male e poi basta una telefonata per dimenticarsi tutti i buoni propositi e con il batticuore dire sì su tutta la linea, alla faccia della prudenza e delle cicatrici del passato.

E iniziare a conoscersi, scoprirsi audaci e migliori di quello che credevamo, raccontare e ascoltare, arrossire da soli e lasciarsi andare finalmente.

Sono attimi indimenticabili che danno un senso alla vita, indipendentemente da come andrà a finire questo amore.

Che comunque io le auguro sia lungo e felice, perché conosco qualcuno a cui è capitato…e non era un film!

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