Sentite che bella lezione mi ha dato l’adolescente di
casa.
Cercava da giorni un barattolo di
vetro. Doveva essere carino e abbastanza capiente. Si era ipotizzata anche una puntata all’Ikea
per trovarne uno adatto.
Ma adatto a cosa?
Doveva contenere dei foglietti. Molti foglietti ripiegati.
Trovato in mezzo alla mia collezione di vasi Bormioli uno
appartenuto a delle ottime ciliegie sotto spirito della Toschi abbiamo risolto
il problema.
Su ogni biglietto ha detto che scriverà le cose piacevoli
che le sono accadute quel giorno, se ce ne sono state.
A San Silvestro, quando le sembrerà che magari l’anno trascorso
non sia stato un gran che, li rileggerà e sarà bello scoprire tutto quello che
invece le era piaciuto e ricordarlo meglio.
Perché siamo così.
Tendiamo a dare più importanza alle cose brutte, ai
disagi, ai contrattempi.
Quando tutto va
bene è normale. Si da per scontato. E si dimentica.
Siamo all’inizio di gennaio ed il barattolo ha già 5 o 6
bigliettini colorati.
Io non so se sarei così prolifica.
Beata gioventù.
Le basta sentire che il suo gruppo preferito
pubblicherà un nuovo album e la giornata si tinge di rosa.
Per esempio ieri mi ha accompagnato in lavanderia a
gettoni.
Abbiamo passato un paio d’ore
tra lavaggi e asciugature, lettura, ascolto di musica dividendoci le cuffiette,
giochini elettronici.
Visto che eravamo da sole ad un certo punto ha deciso che
doveva fotografarsi riflessa nell’oblò dell’asciugatrice.
Seduta per terra ha fatto tutte le sue prove,
contenta come una Pasqua.
Ha detto che l’ambiente le piace molto, che i cestelli che
girano sono ipnotizzanti e rilassanti.
Io la guardavo un po’ stranita.
L’unica bell’immagine che mi
veniva in mente era quella di un vecchio spot della Levi’s, con Nick Kamen che
si spogliava per lavare i suoi jeans…
Quella sì che era una lavanderia ben frequentata.
Quella sì che era una bella esperienza da
scrivere sul bigliettino!
.
.
.
Bell'idea quella dei bigliettini nel barattolo!
RispondiEliminasai che tua figlia mi ha fatto venire voglia di fare altrettanto?idea molto intelligente,chissà se avrei la costanza di seguirla ogni giorno
RispondiEliminaL'anno scorso (no scusa nel 2011) avevo pubblicato una cosa simile sul blog, la trovo un'idea davvero carina!
RispondiEliminaBhè e allora cosa hai imparato oggi? cosa ti ha insegnato? Dai che nel 2013 ti voglio ottimista! :D
Comunque.. io ricordo molto bene quella pubblicità con Nick kamen... povera me, vorrà dire che sono "stagionata"???
Andrò a rileggermi il tuo post allora! Mia figlia ha personalizzato il barattolo con corda e nastrini verdi (colore dell`anno) e fiorellini di stoffa.
EliminaQuasi quasi mi faccio un barattolo anche io:-)
RispondiEliminaChe sorpresa! Una bella lezione di vita da una persona che attraversa una fase tra le più difficili. Ricordo la mia di adolescenza, gli oceani di lacrime versate, e la depressione perenne...Vi farò rabbrividire, ma intorno ai 15 anni io e una mia amica ci aggiornavamo quotidianamente su quanti anni,mesi,settimane, giorni, ore e minuti ci era toccato vivere quella " vita di m***a". Bello che ci siano persone migliori! Bello!
RispondiEliminaMi dispiace per la tua adolescenza infelice... Mia figlia per il momento è abbastanza serena salvo odiare il suo naso, le sue gambe, le sue mani, la sua voce... ma è un classico...
EliminaQui: http://partoutml.blogspot.it/2013/01/oh-yeah.html
RispondiEliminac'è qualcosa che ti riguarda ;)
Ma che bell'idea! Lo farò anche io :-)
RispondiEliminaè un'idea stupenda! quasi quasi sul mio bigliettino di oggi scrivo proprio che mi ha fatto piacere leggere questo tuo post!
RispondiElimina