giovedì 22 dicembre 2011

Film di Natale


In questi giorni mi è capitato di leggere molte liste di tipici film natalizi.

Alcuni titoli elencati mi trovano d’accordo ma ne mancano molti altri che nei miei ricordi sono legati strettamente a questo periodo.

Tra i primi c’è sempre La vita è meravigliosa. Come dissentire? 
E’ il film visto mille volte, fin da piccoli. 
L’angelo Clarence, il cattivo avido, James Stewart così dolce e allampanato, la neve e le buone azioni. 
 
Non c’è niente da dire. La scena che preferisco è quando i due protagonisti arrivano sotto casa dopo essere caduti in piscina…”questa è una situazione piccante!”. Troppo carino.

Nelle liste “ufficiali” c’è anche L’amore non va in vacanza, che ho già detto essere uno dei miei film preferiti, al di là del Natale. E’ perfetto e inverosimile come solo i sogni più belli sanno essere.

Anche Un amore tutto suo con Sandra Bullock e Bill Pullman si batte bene.

Poi ci sono i soliti, quelli dei vari Babbo Natale, quelli degli elfi, delle case americane illuminate da mille lampadine, con Jack Frost sul prato e le renne finte.  Quelli dove c’è sempre qualcuno che non credeva alla magia del Natale, un cinico, un solitario, uno senza scrupoli che alla fine diventa buono, generoso, si innamora e tutti mangiano il tacchino. 

Tocca vederli, ce n’è a tutte le ore. 

Uno che trasmettevano sempre anni fa era Angeli con la pistola, con Bette Davis che fa la barbona trasformata in gran signora da un boss della malavita.  
Lo guardavo sempre con i miei genitori, seduti sul divano di velluto verde con la tela sopra per non rovinarlo….

Un film che amo molto è Family Man, dove recita un attore che di solito detesto, Nicolas Cage. 
La trama però è così bella e tratta di tutte le cose che per me sono importanti, che lo adoro lo stesso. 
E’ un inno alla famiglia, alla semplicità, alle cose banali che fanno “casa”, al tran tran che rende serena la vita.

Poi ho un risvolto “cinico”.  Mi piace Parenti serpenti.   
Purtroppo rimanda a tante riunioni familiari mie o raccontate da amici.  Le stesse dinamiche. Le piccole invidie. I rancori e le recriminazioni. Il fastidio che cova da anni, le falsità.  Tremendo perché troppo reale.

Ho perfino un bel ricordo di un cinepanettone. 
Il primo credo: Vacanze di Natale del 1983. 
C’erano Christian de Sica e un Claudio Amendola giovanissimo. Karina Huff, la Sandrelli e il marito milanese bauscia, Jerry Calà che faceva il pianista filosofo.   
Una cretinata stellare, ma eravamo giovani, Natale alle porte, la cioccolata calda con una fetta di Pandoro, tutta la vita davanti. 

Quando lo rivedo ho sempre un attacco di nostalgia... 
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Quando lo rivedo ho sempre un attacco di nostalgia…
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4 commenti:

  1. Fantastico Parenti Serpenti! quanta sana cattiveria!

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  2. Caspita mi accorgo di essere un po' ignorante in materia di film di natale! Io conoscto The Grinch e Mamma ho perso l'aereo...qualcosa mi dice che mi sono persa qualcosa!

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  3. Cara 3/4 tu conosci esattamente i film che conosce il mio figliastro di 27 anni. Sei solo giovane (mannaggia!). Una lacuna che si colma col tempo...

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