Ne avevo già scritto qui, ma ribadire in questo caso è d’obbligo.
Per il decennale sono arrivate delegazioni da Croazia, Scozia, Spagna, Grecia, Svizzera e Messico. Colori, costumi, giochi diversi ma simili, divertimento per grandi e bambini.
In piazze e piazzette della città antica, ma anche nei lungadige e nei vicoli, circa 500 volontari illustrano e insegnano i giochi di una volta, coinvolgendo tutti in un’allegra gara e nel mio caso in un utile esercizio della memoria.
Lippa, cerchi, ciclo tappo, scambio di figurine, gioco dell’oca, tiro alla fune, cerbottane e trampoli.
Spericolate discese con le slitte dei montanari e sfide di pelota
infuocata.
Partite di Hand-ba, una specie di rugby scozzese, corse con la cannata (l’anfora delle ciociare), i birilli del Kegeln svizzero, i laboratori delle vecchie filastrocche e tanti banchetti di cibi tipici in ogni angolo.
Con mio marito era tutto un rievocare e rimpiangere i giochi di una volta quando in Piazza Bra un bellissimo raduno di Moto Guzzi d’epoca ha dato la mazzata finale.
La foto della domenica è un'iniziativa di Bim Bum Beta
Che bello! Ci piaccioni tantissimo queste manifestazioni della memoria, sono importanti, divertenti e una goduria per lo spirito!
RispondiEliminamai vendere una moto...il cuore si spezza
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