Ecco che i cinesi non si smentiscono.
Non contenti di tenere in prigione fior di intellettuali alla faccia delle proteste internazionali, stanno per dar vita a una spedizione per rintracciare il mitico Yeti, per poter ingabbiare anche lui!
Invece di pensare a risolvere i molti problemi che hanno, dalla politica all'inquinamento, hanno pensato di stanziare 1,5 milioni di dollari per andare a rompere le scatole a questo poveretto che si presume viva sui 6000 metri, ben nascosto dalla civiltà e felice di esserlo.
Certo sarebbe una grande scoperta e loro avrebbero un bel ritorno di denaro tra documentari e visite turistiche... però che pena. Se davvero esistesse non sarebbe una grande crudeltà darlo in pasto a tutti gli scienziati del mondo per misurarlo, esaminarlo ecc.?
E poi cos'è questa continua voglia di sfatare tutti i miti? Nessie, lo yeti, gli gnomi, le sirene, i lupi mannari, i fantasmi. Tutto si vuole spiegare, catalogare e razionalizzare.
Spero almeno che venda cara la pelle e che si guadagni la fama di "abominevole uomo delle nevi".
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