Ieri mattina ho fatto una scappata in centro e mi sono ritrovata in coda in Corso Porta Nuova apparentemente senza motivo. Invece il motivo c'era eccome: stavano addobbando gli alberi con le luminarie natalizie come fossimo sui Campi Elisi a Parigi.
E' inutile far finta di niente, tra poco arrivano le Feste e anch'io dovrò preparare albero, presepe e via dicendo.
Ma...mi sembra ieri che ho faticosamente inscatolato tutto, aspirato tutto il muschio sparso sui tappeti, lavato strofinacci e presine con Babbo Natale, radunato candele e ghirlande...cioè CHE PALLE!
D'altra parte me la sono voluta, perchè io sono la prima che ama l'atmosfera natalizia con tutto quello che ci va dietro. Però il problema è che vengo aiutata pochissimo, soprattutto quando si tratta di disfare e riporre in cantina tutte le cose.
Questo fine settimana entrerò nell'ordine di idee "operazione Natale" e mi farò le solite decine di rampe di scale dalla cantina al salotto, e poi su e giù per la scala ad attaccare ghirlande, in giardino per attaccare le palline e i fiocchi rossi agli arbusti, in camera di mia figlia per sistemare presepe e albero della Kinder, gelosamente conservati da anni nonostante lei sia più che cresciuta, in bagno a travasare il sapone liquido in un distributore a forma di abete troppo kitsch e a mettere gli asciugamani faticosamente ricamati a punto croce con le stelle di Natale e avanti così, per ore, tra calendari dell'Avvento e pecorelle che non stanno in piedi fino al momento clou: accensione dell'albero e del presepe.
Ohhhhhhhh! Che bello però.
Di una cosa sono certa: quest'anno farò finta di dimenticarmi il Babbo Natale arrampicatore...non se ne può proprio più!
.
.
Nessun commento:
Posta un commento